Qualità e privacy

La cooperativa ha conseguito nel febbraio 2003 la certificazione di qualità secondo le norme ISO per la progettazione e la gestione di servizi nell’area socio-educativa. Oggi la certificazione è aggiornata alla più recente edizione della norma ISO 9001: 2015.

Fin dall’inizio degli anni 2000 abbiamo scelto di costruire e certificare il nostro Sistema di Gestione Qualità per consolidare anni di esperienza, capacità progettuale e crescita professionale presenti all’interno della cooperativa.

Per noi la qualità e l’attenzione al cliente sono l’impegno a migliorare sempre la qualità dei nostri servizi e progetti.

Occupandoci di promozione e gestione di servizi alla persona - educativi, sociali, di animazione - spesso in convenzione con Enti Pubblici, si affidano a noi due complementari tipologie di “cliente”:

• Gli enti committenti (Comuni e altre Pubbliche Amministrazioni) che finanziano o appaltano la gestione dei servizi

• I cittadini piccoli, giovani, adulti, anziani… che fruiscono direttamente dell’erogazione dei nostri servizi.

Certificato Rina

Nel 2022 la cooperativa ha ottenuto la certificazione UNI 11034:2003 per i servizi per la prima infanzia.

 

L’avvicinarsi della data in cui il GDPR 2016/679 dispiegherà pienamente la propria efficacia (25 maggio 2018) ha reso necessario per Progetto Città Società Cooperativa Sociale rivedere l’impostazione che aveva dato alle proprie modalità di trattamento dei dati; rendendo necessario predisporre un nuovo percorso organizzativo e procedurale che consentisse di pensare al trattamento dei dati personali con particolare e specifica attenzione alla salvaguardia delle persone fisiche.

 

Dopo un percorso significativo che ha Progetto Città Società Cooperativa Sociale consapevole e responsabile nel trattamento dei dati personali, la stessa può affermare con ragionevole serenità di stare seguendo con estrema attenzione la filosofia organizzativa prevista dal GDPR 2016/679 in tema di “accountability”, vale a dire, che Progetto Città Società Cooperativa Sociale si è resa disponibile ad affrontare con maggiore senso di responsabilità il proprio trattamento dei dati personali con il fine specifico di salvaguardare la libertà delle persone fisiche nell’ambito del trattamento dei loro dati personali.

 

L’assunzione di “accountability” ha generato un ripensamento rispetto alle modalità di trattamento dei dati individuata dal D.Lgs. 196/2003 le cui modalità pratiche sono state superate dalla pubblicazione del GDPR 2016/679 determinando una vera e propria “rivoluzione filosofica” nel trattamento dei dati.

 

Ovviamente il principio “privacy by design e privacy by default” non ha potuto essere seguito sin dalla fase di progettazione del “business”; essendo di tutta evidenza che l’attività da noi realizzata organizzativamente è precedente alla pubblicazione del provvedimento legislativo in questione; tuttavia, ciò non ci ha impedito di ripensare alle modalità operative con cui venivano “trattati” i dati personali  e di rideterminarne le modalità operative sin qui seguite per adeguarle alla nuova normativa.

 

Certamente le lacune operative lasciate dal regolamento europeo e l’incertezza in cui si sta svolgendo la scena politica italiana non consentono di pensare alla scadenza del 25 maggio 2018 con certezze assolute; è ragionevole pensare che ciò che ancora non si sa o che può essere aggiunto al GDPR, lo sarà in un breve tornio di tempo; in ogni caso Progetto Città Società Cooperativa Sociale dimostra, con il presente documento e con le modalità operative che ha disposto di stare seguendo le indicazioni legislative nella migliore maniera possibile.

http://194.242.234.211/documents/10160/0/Regolamento+UE+2016+679.+Con+riferimenti+ai+considerando